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Artecetra


È nata ArteCetrA

L’operazione del narrare/cantare scrivendo e musicando storie e dell’ascoltarle leggendole o ammirarle in scena è l’atto creativo e sociale per eccellenza, il primo atto di ricomposizione del sé e di connessione col gruppo.
Fiaba/racconto popolare/monologo popolare/canto popolare sono perciò deciso prodotto culturale, occasione per ascoltare e ascoltarsi, raccontare e raccontarsi, cantare e cantarsi elaborando nella narrazione e nel canto i temi della quotidianità traverso l’utilizzo di codici semplici e immediati - parole e note - personificati in tipicizzazioni uniche in cui identificarsi.
Il risultato che Artecetra auspica è uno scrigno finalmente scoperchiato, con fatica e con amore.  Viaggio d’iniziazione verso la scoperta di un ignoto istintivamente percepito proprio dal comune sentire.



I tre bardi




CHI SIAMO


I tre bardi che hanno ideato Artecetra,

Ignazio Pepicelli Sanna, Giuseppe Diana e Marco Maestri,

si presentano con le loro biografie artistiche.



Ignazio Pepicelli Sanna

Ignazio Pepicelli Sanna

Ignazio Pepicelli Sanna è scrittore e compositore plasmato in vento e pietra e mare.
Un po' fenicio e un po' nuragico, di sapore saraceno e in buona parte "nopeo", perfino ribattezzato in dolci acque di meneghini flutti.
Di questi tre popolari cieli si forgiano le sue ballate e i suoi spettacoli teatrali, le sue fiabe e i suoi racconti. In parole e suoni. In battito e calore. In cromosomico scrivere.
Per "Luna d'Oriente" di Cagliari pubblica nel 2008 "Fiabe di Sant'Antioco" e nel 2010 "Fiabe di Iglesias".
Nel 2012 pubblica "Fiabe di bisso" in narrazione popolare e canzone per "Teatro dell'Inaudito" di Rho (MI).
Del 2014 è "Non toglietevi il cappello", uno spaccato in racconto popolare e canzone sulle primo novecentesche rivolte contadine in Puglia, per i tipi della "Ediesse" di Roma.
Nel 2016 pubblica per "Condàghes" di Cagliari "Fiabe di Carloforte".
Nel 2018 esce per "Abeditore" di Milano "Il mare senza sale", poetica e nostalgica finestra in racconto e canzone sui navigli milanesi.


Giuseppe Diana

Giuseppe Diana

Operatore teatrale dal 1996.
Dopo una prima esperienza con gruppi ed artisti militanti a Firenze, nel 1999 inizia la collaborazione lavorativa con la Cooperativa Teatrale “Fueddu e Gestu” di Villasor, con la quale si professionalizza.
In seguito, prosegue nella ricerca teatrale e nell'animazione presso alcune scuole del bolognese e dell'Appennino Tosco-Emiliano. Animatore Socio-Culturale per la Cooperativa “La Clessidra”, realizza alcuni laboratori teatrali sperimentali, uno dei quali vede protagonisti bambini dai 18 ai 36 mesi, dal titolo “Incantos de Beranu”.
Nel 2014 inizia la fortunata collaborazione con l'autore e musicista Ignazio Pepicelli Sanna e con l'associazione “Progetto Comune”, mettendo in scena le “Fiabe del Bisso” (testi e musiche di Ignazio Pepicelli Sanna) e “Sequoie a Malfatano” (testo di Giuseppe Diana, musiche di Ignazio Pepicelli Sanna).
Il lavoro “Dialogo tra Scemi di Guerra” (testo di Giuseppe Diana, musiche di e con Ignazio Pepicelli Sanna e Marco Maestri) vede l'ingresso di Marco Maestri, e sancisce la costituzione dell'Associazione ArtecetrA.


Marco Maestri

Marco Maestri

Marco Maestri è lo pseudonimo con cui negli anni ‘80 il cantautore milanese mosse i primi passi nell'ambiente della canzone, affrontando la scena live con affermati musicisti.
Nel 1987, su segnalazione del Club Tenco, vince la targa Piero Ciampi a Livorno, per "una proposta inedita di canzone d'autore ".
Negli anni novanta si aggiudica per tre volte il premio di Musicultura Città di Recanati. Ha sperimentato diverse collaborazioni in qualità di autore.
Dopo una pausa di riflessione che lo ha portato a vivere su una barca a vela per qualche tempo nel Mediterraneo, nel nuovo millennio si trasferisce in Sardegna, dove tra mare e campagna si occupa di musica, scrittura e giornalismo.
Tra le pubblicazioni più recenti, ha curato la scrittura in dialetto milanese de "Il mare senza sale", di Ignazio Pepicelli Sanna, uscito nel 2018 per "Abeditore".
Nello stesso anno, per Sony Music, ha scritto i testi del bookset "Le corde dell'anima. Studio e Live", dedicato a Pino Daniele.
È collaboratore di Musicultura per la valorizzazione dei nuovi talenti della musica popolare e d’autore contemporanea.